Il mio sito non è stato approvato da Google Adsense. Cosa devo fare?

Fare un sito è diventato tecnicamente molto facile e questo ha dato la possibilità a tantissime persone di crearne uno proprio e iniziare a condividere all’interno di esso i propri contenuti. Insieme alla creazione dei contenuti molte persone si chiedono come poterli monetizzare. La risposta più semplice, immediata e accessibile è: Google Adsense.

Google Adsense è un prodotto Google che utilizzo da circa 8 anni e che permette ai proprietari di un sito web di monetizzare i suoi contenuti in modo molto semplice. Da alcuni mesi ho iniziato a condividere le mie conoscenze e le mie esperienze in relazione a questo prodotto nella sua community dedicata e una delle domande che leggo più di frequente è:

Perché Google Adsense non ha approvato il mio sito?

Potrei semplicemente limitarmi a dire che il tuo sito non è pronto o non risulta idoneo, ma voglio spingermi un po’ oltre ed elencare tutti i motivi per cui il tuo sito potrebbe non essere accettato.

Prima di iniziare con l’elenco mettiamo in chiaro un paio di cose.

  1. Google Adsense cerca siti ben avviati, con una certà quantità di contenuti di qualità. Questo implica avere un sito con molti articoli o pagine, con un contenuto originale che quanto meno superi le 300 parole (valore indicativo, non ufficiale), e con un minimo di traffico organico, cioè proveniente dai motori di ricerca.
  2. Se il tuo sito è “In preparazione…” non puoi fare nulla se non aspettare l’esito, che potrebbe richiedere pochi giorni o in alcuni casi tra le 2 e le 4 settimane.

Andiamo quindi a vedere quali possono essere, secondo le norme ufficiali condite con la mia personale esperienza, i motivi per cui Google Adsense non ha approvato il tuo sito:

Il codice è configurato male

Se il codice di Adsense non è configurato correttamente, il tuo sito potrebbe non venire approvato, in questo caso è molto semplice risolvere il problema è sufficiente inserire il codice nella sezione head del tuo sito e richiedere una nuova verifica.

I contenuti del tuo sito non sono originali o di scarsa qualità

Un sito con contenuti copiati da altre fonti pubbliche online o che genera i propri contenuti con l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale non rappresenta un sito interessante in quanto non apporta alcun valore aggiunto per l’utente. Quindi se sei stato rifiutato e in cuor tuo sai di aver copiato o aver utilizzato il buon Chat GPT per creare i tuoi contenuti rivaluta un attimo la situazione.

I contenuti del tuo sito sono troppo brevi 

Un contenuto breve qua e là nel sito ci sta, a volte non è necessario scrivere troppe righe per fornire un contenuto di valore, ma per far sì che Google Adsense accetti il tuo blog o il tuo sito i tuoi testi devo avere una certa lunghezza, tale da permettere agli inserzionisti di poter fare l’offerta più adatta per gli spazi pubblicitari che metti a disposizione. 

I contenuti del tuo sito sono troppo pochi

Un sito con pochi contenuti, poche pagine, pochi articoli è difficile che venga approvato, la quantità di pagine non è sinonimo di qualità, certo, ma un sito con poche pagine è difficile che possa creare un volume di traffico tale da essere interessante per la monetizzazione. 

Il tuo sito genera poco traffico organico

Un sito che non genera traffico o ha un volume di traffico ridotto non viene approvato perché senza utenti è inutile mettere in piedi un sistema di monetizzazione. Inoltre questo traffico deve essere organico, quindi dai motori di ricerca e non da altre fonti come social network, email, marketing o traffico a pagamento, molto probabilmente perché il traffico dai motori di ricerca è molto difficile da falsificare e quindi risulta più genuino e attendibile.

Il tuo sito non rispetta le norme sui contenuti di Google Adsense

In questo caso occorre rivedere i contenuti in funzione di quelle che sono le norme di Google Adsense sui contenuti, ed eventualmente rimuovere o modificare i contenuti inappropriati. Se il tuo sito non può fare a meno di quei contenuti o se addirittura sono il tema centrale del tuo sito allora dovrai valutare altre opzioni per monetizzare il tuo traffico.

Per maggiori informazioni trovi tutte le norme nella pagina Norme relative ai contenuti per i publisher

Il sito risulta in allestimento

Se il tuo sito è ancora in una fase “work in progress” e quindi la struttura non è ben definita e la navigabilità, quindi l’esperienza utente, non è ancora ottimizzata anche in questo caso la tua richiesta verrà respinta. Potrai comunque riprovare quando il sito sarà perfettamente funzionante e avviato.

Lingua non supportata

I contenuti del tuo sito sono scritti in una lingua non supportata dal programma di Google Adsense, in questo caso puoi valutare di tradurre il sito in una delle lingue supportate o inviare un altro sito scritto ovviamente in un’altra lingua.

Il tuo sito non è raggiungibile dai crawler di Google

In questo caso non è possibile approvare il tuo sito perché i bot di Google non riescono ad accederci, quindi occorre rimuovere tutte le possibili limitazioni ed effettuare una nuova richiesta di approvazione

Concludo con due considerazioni:

  1. è inutile accanirsi nel cercare di farsi approvare un sito che lo vedono giusto i tuoi amici e parenti, un sito con poche visite non porta guadagni quindi non ha senso chiedere l’approvazione. Rispetto a quanto si può guadagnare con Google Adsense farò un articolo dedicato.
  2. prima di richiedere una nuova approvazione verifica di aver apportato delle modifiche significative, primo perché le richieste di approvazione richiedono tempo e due perché dopo alcune richieste con esito negativo non potrai più farne per un certo periodo di tempo.