Se sei capitato su questo articolo probabilmente il tuo sito è stato rifiutato da Adsense con la motivazione abbastanza generica di “Contenuti di scarso valore”
So che quello che hai pensato quando hai ricevuto questa motivazione insieme all’esito negativo dell’approvazione del tuo sito è stato “ma come si permette Adsense a dire una cosa di questo tipo? il mio sito è un buon sito, mi sono impegnato per crearlo e per scrivere i contenuti” e sono abbastanza sicuro che hai anche ragione.
In questo articolo voglio sviscerare questo concetto e darti qualche spunto utile per provare ad uscire da questa situazione. Prima però voglio fare una piccola premessa.
La premessa è che tutto ciò che trovi in questo articolo se non espressamente riportato non deriva da fonti ufficiali Google, ma da esperienza e sperimentazioni mie e di altri utenti della community.
Contenuti di scarso valore ufficiali per Google
Per prima cosa andiamo a capire perché Google dice che ho contenuti di scarso valore. Quelli che Google ritiene contenuti di scarso valore sono:
- Contenuti di spam generati automaticamente, quindi pagine create solo per generare volume di contenuti all’interno del sito, magari con l’uso di automatismi come l’intelligenza artificiale, che però non hanno alcun tipo di valore per un utente finale.
- Pagine affiliate senza valore aggiunto quindi pagine create con il mero scopo di condividere i propri affiliate link al fine di ottenere commissioni sul click degli utenti
- Contenuti da altre fonti. Come per esempio dei contenuti copiati e incollati da altri siti o guest post presenti già su altri siti o anche solo di scarso valore per gli utenti. Attenzione per questo punto è importante specificare una cosa, se hai cambiato dominio e ti sei portato dietro i contenuti, se non viene fatta una corretta procedura di migrazione Google li considererà come contenuti copiati, ma questo magari lo approfondiamo in un altro contenuto.
- Doorway cioè pagine che fanno da ponte tra il motore di ricerca (o la sorgente di traffico) e il contenuto vero e proprio, magari hostato su un altro dominio
Fatta questa panoramica su cosa è ritenuto da Google un contenuto di scarso valore, potresti dire “ok ho individuato il problema” e quindi agire in funzione di una risoluzione. O molto più probabilmente non ti stai ritrovando in nessuna delle situazioni citate, ma allora perché Adsense ha rifiutato il tuo sito?
Contenuti di scarso valore secondo i Product Experts di Adsense
Partecipando nella community ho visto diversi siti rifiutati per questo motivo, che però non avevano nessuna delle caratteristiche sopra citate. Ma andandoli ad analizzare spesso avevano alcune caratteristiche in comune che potenzialmente sono la causa di questa mancata approvazione.
Queste caratteristiche fanno presumere che lo scarso valore non derivi tanto dalla qualità del contenuto, quanto più dalle sue potenzialità di generare entrate.
Le caratteristiche principali sono 3
- sito giovane, meno di 6 mesi, questo valore è molto indicativo, un sito dopo due mesi potrebbe essere approvato e un altro dopo 1 anno ancora ricevere esito negativo
- sito con pochi contenuti, parliamo di un centinaio di pagine, ma anche qui è un valore indicativo
- sito poco posizionato sui motori di ricerca, questo è un aspetto abbastanza oggettivo e facilmente verificabile digitando su Google il dominio del sito preceduto dalla scritta site: esempio site:miodominio.it
Queste caratteristiche però portano tutte ad una conseguenza comune “poco traffico dai motori di ricerca”.
Sì perché affinché un sito sia profittevole devi sì avere dei contenuti, ma anche una certa quantità di traffico in particolare di traffico organico.
Per traffico organico si intende il traffico generato dai motori di ricerca, questo perché dietro alle visite provenienti da un motore di ricerca c’è intenzionalità a differenza del traffico ad esempio dei social network dove potenzialmente un utente visita il sito attirato magari da un titolo clickbait o anche solo da semplice curiosità.
Ecco quindi che la definizione di “contenuti di scarso valore” prende un altro significato cioè quello di contenuti che poco interessanti per gli inserzionisti perché poco visti o visti da persone non realmente interessate.
Ma quindi qual’è un buon numero di pagine viste affinché Google accetti il mio sito? Anche qui non ci sono informazioni ufficiali, ma potenzialmente circa 200 visite al giorno è un buon punto di partenza.
Suggerimenti per risolvere il rifiuto per “Contenuti di scarso valore”
Ora sono sicuro che ti starai chiedendo, ma cosa posso fare per risolvere e ottenere questa tanto agognata approvazione?
I suggerimenti che ti posso dare sono 4
- Continua a produrre contenuti, cercando di mantenere alta la loro qualità affinché siano interessanti per i tuoi utenti (e di conseguenza lo saranno anche per google)
- Impara a creare contenuti in ottica SEO, ad esempio imparando ad utilizzare le parole chiave maggiormente ricercate, senza però andare a snaturare il tuo contenuto. Ricordati che scrivi per umani e non per robot
- Tieni in ordine il tuo sito, cercando di mantenerlo veloce e facilmente consultabile
- Cerca di posizionare i tuoi contenuti su Google, appoggiandoti anche a strumenti come Google Search Console
So che sono consigli generici, ma prendili come base di partenza per lavorare sul tuo sito e renderlo più appetibile agli occhi di Adsense, se avrò modo cercherò di approfondire ogni punto in un contenuto dedicato così da dare maggiori informazioni e maggiori strumenti agli aspiranti publisher.
Ultimissima cosa: potresti pensare, perdonatemi il francesismo, “Sti cazzi Adsense non vuole il mio sito, mi rivolgo ad un altra piattaforma”
Liberissimo di pensarlo e di muoverti in questa direzione, ma permettimi un appunto, spesso se un sito viene rifiutato da Adsense, difficilmente potrà essere approvato da altre piattaforme, sia perché i requisiti sono molto simili, sia perché alcune piattaforme si appoggiano ad Adsense quindi a priori richiedono l’approvazione da parte sua.